L’ex senatore Vincenzo D’Anna è il nuovo presidente della neonata Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB). Già ultimo presidente del disciolto ONB, D’Anna è stato designato all’unanimità (15 voti su 15) dai consiglieri del Comitato Centrale, l’organo di governo della FNOB, la cui elezione, pochi giorni fa, aveva posto fine al commissariamento “lampo” dell’ente di rappresentanza professionale dei Biologi italiani.
Vicepresidente è stato eletto il dott. Alberto Spanò (OB Lazio); tesoriere il dott. Diego Virgone (OB Sicilia); segretario la dott.ssa Marzia Bedoni (OB Lombardia).
“E’ il momento di recuperare il tempo perduto e di lavorare per creare l’armonia” ha commentato, a caldo, l’ex parlamentare ringraziando “i colleghi che hanno scelto di accordarmi la loro preferenza”. Per il neo eletto presidente della FNOB: “occorre operare in continuità con quanto di buono già fatto in passato, cercando di focalizzarsi di più sulle reali esigenze della categoria”. Ciò che più conta, infatti, “è lavorare per costruire un clima di operosità, raggiungere nuove garanzie legislative per i Biologi eredi della nuova scienza e della conoscenza che si sviluppa in ogni ambito diagnostico e di ricerca; vivere il tempo della collaborazione con tutti i professionisti sanitari e con quelli dotati di buona volontà e disponibilità”.
Insomma: “è giunta l’ora di voltare pagina e cooperare con quanti sono pronti a privilegiare gli interessi diffusi di una scienza giovane ed innovativa, qual è quella professata dai Biologi italiani, anteponendoli alle proprie personali ambizioni”. Si avverte insomma “la necessità di un afflato professionale che è in gran parte ancora da realizzare sotto il profilo di una consapevole appartenenza alla famiglia dei Biologi” ha concluso D’Anna.
A D’Anna, Spanò, Virgone e Bedoni sono giunti gli auguri di buon lavoro formulati dal presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia, dott. Rudy Alexander Rossetto, e da tutto il Consiglio Direttivo dello stesso Ente di rappresentanza professionale dei Biologi lombardi.