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“Biobanche: custodi del futuro, motore della ricerca”

Grande successo per il nuovo corso organizzato dall’Ordine Biologi della Lombardia, guidato dalla dott.ssa Cristina Tresoldi

di Ufficio Stampa
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Il primo corso “Biobanche: custodi del futuro, motore della ricerca”, organizzato dall’Ordine dei Biologi della Lombardia, si è concluso con successo il 30 ottobre 2024 ad Assago (MI). Questo evento formativo ha offerto una visione globale e aggiornata sulle biobanche, evidenziando le loro potenzialità, le sfide operative e le implicazioni etiche e normative legate alla loro gestione.

“Questo primo corso dedicato alle biobanche rappresenta un passo fondamentale nella formazione dei nostri professionisti. Abbiamo voluto coniugare teoria e pratica, includendo visite dirette alle biobanche, per offrire un’esperienza concreta e completa. È attraverso queste esperienze sul campo che i partecipanti possono comprendere appieno l’importanza e la complessità della gestione dei campioni biologici, preparandosi a contribuire in modo significativo alla ricerca e all’innovazione scientifica”, ha detto il Presidente Rossetto.

Il corso, rivolto sia ai professionisti del settore sia ai giovani Biologi in cerca di nuove opportunità professionali, è stato guidato dalla dott.ssa Cristina Tresoldi, Biologa e Manager del Centro Risorse Biologiche (CRB-OSR) presso l’I.R.C.C.S. Ospedale San Raffaele di Milano. Particolare attenzione è stata dedicata all’innovazione tecnologica con l’obiettivo di ottimizzare i processi di gestione delle tecnologie biomediche, chimiche, fisiche e dei dispositivi medici.

«Le biobanche rappresentano oggi i custodi del futuro: depositarie di risorse fondamentali per affrontare sfide globali come le malattie rare, il cancro, e le pandemie. Tuttavia, per esprimere appieno il loro potenziale, è necessario un impegno collettivo che integri competenze scientifiche, legali, tecnologiche e bioetiche. Ogni campione custodito non è solo materia biologica, ma una promessa di conoscenza, innovazione e progresso per le generazioni future. Il Biologo ha pertanto l’opportunità, come professionista del settore, di divenire il vero motore della ricerca di domani!», ha detto la dott.ssa Tresoldi.

Durante le due giornate formative, i partecipanti hanno approfondito gli aspetti fondamentali per una gestione sicura ed efficace degli impianti di crioconservazione, con particolare attenzione alla protezione dei campioni e alla sicurezza degli operatori. Il corso ha combinato sessioni teoriche, ospitate il primo giorno presso la sede OBL, a una visita pratica nella seconda giornata al Centro Risorse Biologiche dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e di BioRep, permettendo ai partecipanti di vedere in azione le soluzioni operative quotidianamente implementate.

La dottoressa Tresoldi ha accompagnato i partecipanti alla scoperta della biobanca, illustrando le dinamiche che consentono al centro di sostenere e far progredire la ricerca scientifica. I Biologi presenti hanno mostrato grande interesse e curiosità per l’organizzazione e i processi del centro.

BioRep, sponsor unico dell’evento, ha condiviso la propria esperienza e competenza nella gestione delle biobanche e della crioconservazione dei campioni biologici a scopo di ricerca. 

Il Presidente Rossetto ha concluso dicendo: “Il futuro del Biologo nelle biobanche si basa sull’intersezione tra scienza, innovazione e sostenibilità. La loro expertise sarà fondamentale per garantire la qualità, l’accessibilità e l’integrità dei campioni biologici, rendendoli un pilastro per la ricerca medica personalizzata e per lo sviluppo di soluzioni terapeutiche avanzate.”

Ringraziamo tutti i partecipanti per il loro entusiasmo e interesse. Siamo orgogliosi di aver organizzato questo corso, confermando il nostro impegno per la formazione e lo sviluppo delle competenze dei Biologi in un settore strategico per il futuro della ricerca scientifica.

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