Oggi, 4 marzo, si celebra il World Obesity Day, la Giornata Mondiale dell’Obesità istituita nel 2015 dalla World Obesity Federation. Questa ricorrenza coinvolge organizzazioni, associazioni e individui in un impegno collettivo per contrastare la diffusione globale dell’obesità.
L’obiettivo è sensibilizzare cittadini e istituzioni, promuovendo la prevenzione dell’obesità e combattendo la discriminazione, i pregiudizi e l’uso di un linguaggio stigmatizzante nei confronti delle persone con obesità.
In occasione di questa importante ricorrenza, è fondamentale riflettere sull’obesità da una nuova prospettiva: come risultato di un’interazione tra fattori comportamentali, sociali e metabolici, alcuni dei quali sono determinati geneticamente, mentre altri dipendono da fattori ambientali. L’ambiente in cui viviamo e lavoriamo oggi spesso promuove cattive abitudini alimentari e una vita sedentaria, che aumentano il rischio di obesità.
Nonostante alcune piccole conquiste, nessun paese ha ancora invertito completamente l’epidemia globale dell’obesità. I progressi registrati, infatti, sono ancora insufficienti a ridurre le disuguaglianze sociali legate a questa problematica. I gruppi più vulnerabili sono quelli che hanno meno accesso a educazione e informazioni su corretti stili di vita e salute, vivendo spesso in contesti che ostacolano l’attività fisica e l’accesso a cibi di qualità.
Il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) 2020-2025 evidenzia l’impatto devastante dell’obesità sulla salute, associandola a gravi patologie come diabete, ipertensione, cardiopatie e altre malattie che compromettano la qualità e l’aspettativa di vita. L’obesità infantile, in particolare, rappresenta una delle sfide più difficili da affrontare, con implicazioni per la salute a lungo termine dei bambini e dei giovani.
Per rispondere a questa emergenza, tutte le Regioni italiane sono impegnate attraverso i propri Piani Regionali a promuovere la salute e prevenire obesità e sovrappeso.
“Oggi più che mai è necessario affrontare con urgenza la crescente epidemia di obesità, promuovendo la prevenzione e contrastando le disuguaglianze sociali che ne amplificano gli effetti. La Giornata Mondiale dell’Obesità è un’opportunità fondamentale per sensibilizzare istituzioni e cittadini, e per incoraggiare un cambiamento concreto nelle abitudini alimentari e nello stile di vita“, ha detto il Presidente OBL Rossetto.
In occasione del World Obesity Day, l’Ordine dei Biologi della Lombardia organizza un Congresso Nazionale “Obesity Day Summit su obesità e microbiota”, che si terrà oggi 4 marzo e domani 5 marzo, presso i Chiostri di San Barnaba (MI). L’evento, accreditato ECM e patrocinato da università e istituzioni scientifiche, rappresenta un’importante occasione di confronto per esperti e professionisti, con approfondimenti scientifici e discussioni multidisciplinari sulle problematiche legate all’obesità e al microbiota. Un appuntamento fondamentale per il panorama scientifico e per la sensibilizzazione sul tema!
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