La vicepresidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia e segretario FNOB dott.ssa Marzia Bedoni, ha partecipato al convegno “Lauree abilitanti e titoli professionalizzanti. Sinergia tra FNOB ed istituzioni universitarie“, tenutosi il 22 febbraio 2025 a Roma, presso l’Hotel Royal Santina. Durante l’evento, ha discusso delle nuove opportunità per i Biologi, in particolare riguardo ai tirocini curriculari e post-laurea, e al futuro professionale dei Biologi all’interno del sistema sanitario.
Il convegno, riservato ai referenti universitari, ha visto la partecipazione di esperti e rappresentanti delle istituzioni. Il passaggio dal mondo accademico al lavoro è un momento cruciale per ogni studente. I tirocini curriculari rappresentano un ponte tra questi due mondi, permettendo agli studenti di applicare le conoscenze teoriche e di acquisire competenze pratiche essenziali.
Il convegno ha avuto un’importante sessione sui tirocini e la formazione professionale, con moderazione della stessa Marzia Bedoni per la parte dedicata ai tirocini curriculari, e della professoressa Elena Ranieri per quelli post-laurea. La giornata si è conclusa con una tavola rotonda moderata dalla professoressa Laura De Gara.
Un passo fondamentale per il futuro professionale dei Biologi, con focus su formazione, aggiornamento, multidisciplinarietà e nuove opportunità nel settore sanitario.
Sono intervenute anche, la dott.ssa Maura Di Vito, ricercatrice presso il Dip. di Scienze Biotecnologiche di Base, Cliniche Intensivologiche e Perioperatorie dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, che ha presentato le tematiche sviluppate nella sua relazione, che si suddivide in quattro parti principali: tirocinio multidisciplinare, ruoli in ambiente ospedaliero, tirocinio sul Biologo specializzato in sostanze naturali e tirocinio di ricerca clinica.
A seguire, la dott.ssa Elisa Testa, responsabile del laboratorio di Biologia Molecolare e Microbiologia alimentare di Biochemie Lab SRL che, ha parlato di come vengono inseriti i tirocinanti curriculari nell’azienda dove lavora, facendo emergere che il tirocinio curriculare è uno strumento essenziale per garantire una formazione di qualità, capace di unire teoria e pratica e di preparare gli studenti ad affrontare con successo il loro futuro professionale nel campo delle scienze biologiche.
Di seguito il servizio completo.