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Diventare Biologi: una professione affascinante raccontata agli studenti

Marzia Bedoni, vicepresidente OBL, intervenuta agli incontri previsti dal Piano di Orientamento scolastico della Provincia di Bergamo, ha spiegato agli studenti quali siano le opportunità di carriera dell’affascinante e multidisciplinare mondo della Biologia.

di Ufficio Stampa
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Si è concluso con esito positivo nei mesi scorsi il Piano di Orientamento della Provincia di Bergamo, un’iniziativa volta a promuovere un percorso formativo consapevole e ponderato per gli studenti. Questo progetto, elaborato dal Tavolo Provinciale per l’Orientamento, ha visto la partecipazione attiva di numerosi partner, tra cui l’Ufficio Scolastico Territoriale, la Provincia e il Comune di Bergamo, l’Università degli Studi di Bergamo, la Camera di Commercio, Confindustria, Confartigianato e vari Ordini Professionali, tra cui l’Ordine dei Biologi della Lombardia (OBL).

L’OBL, che collabora da tempo con i tavoli operativi dell’Ufficio Scolastico e con ATS Bergamo, ha aderito con piacere a questa interessante iniziativa che rientra peraltro nel Progetto Scuole, attività svolta da OBL da un paio d’anni. 

Tra le iniziative principali del Piano di Orientamento vi sono stati incontri specifici, come quelli dedicati alle professioni medico-sanitarie, rivolti agli studenti delle scuole superiori dal secondo al quarto anno. Durante sei diversi incontri a distanza, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di esplorare i percorsi universitari necessari per accedere a professioni in ambito medico-sanitario. La giornata del 26 febbraio, ad esempio, è stata dedicata ai percorsi per diventare Biologi e Farmacisti. Durante l’incontro a distanza, la dottoressa Marzia Bedoni, vicepresidente dell’OBL, ha illustrato ai giovani partecipanti il percorso universitario necessario per diventare biologo. La dottoressa Bedoni ha inoltre fornito una panoramica sugli sbocchi professionali e sulle opportunità di carriera che questa affascinante professione offre, evidenziando l’importanza dell’interdisciplinarità e della collaborazione con altri professionisti per emergere in questo settore.

“La capacità di lavorare in sinergia con altre discipline è fondamentale in ambito biologico”, ha dichiarato la dottoressa Bedoni durante l’incontro. Bedoni ha poi concluso affermando che lo scopo principale del nostro intervento come OBL era “far conoscere l’affascinante, intrigante e multidisciplinare mondo della Biologia alle nuove generazioni di studenti”, un obiettivo che ha guidato tutte le attività di orientamento proposte dal Tavolo Provinciale.

Il Piano di Orientamento, in linea con le Linee Guida per l’Orientamento in vigore dall’anno scolastico 2023/2024, ha mirato a rafforzare il raccordo tra il primo e il secondo ciclo di istruzione, riducendo la dispersione scolastica e promuovendo l’accesso alle opportunità formative dell’istruzione terziaria. Le iniziative hanno coinvolto non solo gli studenti, ma anche dirigenti scolastici, docenti, educatori e genitori, offrendo un supporto completo e coordinato.

Inoltre, l’iniziativa è stata aperta alla collaborazione di enti e associazioni locali che, pur non partecipando in modo continuativo al Tavolo, hanno contribuito ad arricchire e completare le proposte del Piano. Grazie a questo approccio, il Piano ha potuto offrire un’ampia gamma di strumenti e risorse per sostenere i giovani nelle loro scelte formative, preparando al meglio la futura classe dirigente e professionale del territorio.

Il progetto ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni, realtà locali e ordini professionali possa dare vita a progetti concreti e utili per la comunità, con un impatto positivo sul futuro delle nuove generazioni.

 

Sono aperte le candidature per il nuovo anno scolastico e per il progetto scuola 

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