Giovedì 18 settembre 2025, presso l’Acquario Civico di Milano, si è svolto il convegno di apertura della Milano Green Week 2025, intitolato “Verso il Piano del Verde e del Paesaggio”. L’iniziativa, promossa dal Comune di Milano, ha segnato l’avvio del percorso per la stesura di uno strumento strategico finalizzato alla tutela e alla valorizzazione delle aree verdi, dei paesaggi urbani e degli spazi aperti del territorio cittadino.
Il programma della giornata ha alternato sessioni istituzionali, interventi tecnici e tavoli di lavoro con stakeholder territoriali. I saluti istituzionali sono stati portati dal Sindaco Giuseppe Sala, seguiti dall’intervento dell’Assessore all’Ambiente e Verde Elena Grandi sulla metodologia e gli obiettivi del Piano. Nella mattinata sono intervenuti rappresentanti di enti e istituzioni e relatori tecnici, tra i quali il Direttore della Fondazione Lombardia per l’Ambiente Dott. Fabrizio Piccarolo e il Prof. Alessio Fini del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. Nel pomeriggio sono stati organizzati tavoli di lavoro (su invito) per favorire un confronto operativo tra amministrazioni, esperti e soggetti del territorio.
L’Ordine dei Biologi della Lombardia è stato presente con il Presidente, Dott. Rudy Alexander Rossetto, che ha partecipato ai tavoli di lavoro intervenendo in rappresentanza della categoria. Nel suo intervento Rossetto ha sottolineato il ruolo cruciale che i Biologi possono svolgere nel processo di elaborazione del Piano, evidenziando come le competenze disciplinari degli iscritti rappresentino una risorsa multidisciplinare indispensabile per progettare interventi efficaci.
Come ha ricordato il Presidente Rossetto: “Il verde cittadino non è più soltanto un elemento estetico o ricreativo: è un’infrastruttura vitale per il benessere delle persone, per l’assorbimento di CO₂, per la regolazione del microclima e per la salute pubblica”.
Nel prosieguo del suo discorso il Presidente ha identificato ambiti concreti di collaborazione dell’Ordine dei Biologi con l’Amministrazione comunale:
- Supportare il Comune nei monitoraggi ambientali, dalla qualità del suolo a quella dell’aria e dell’acqua, con dati validati e condivisi;
- Contribuire alla progettazione di soluzioni basate sulla natura, come tetti verdi, corridoi ecologici, rinaturalizzazione di aree marginali;
- Promuovere educazione ambientale e cittadinanza attiva, formando scuole, associazioni e comunità sui benefici del verde e sull’importanza della biodiversità urbana;
- Integrare salute e ambiente, con progetti che collegano la fruizione degli spazi verdi a benessere fisico, prevenzione delle malattie croniche e stili di vita sostenibili.
Rossetto ha concluso riaffermando la disponibilità dell’Ordine a collaborare in modo continuativo: “Il nostro auspicio è che questo Piano del Verde e del Paesaggio sia davvero un piano “condiviso”, capace di mettere in rete le competenze presenti sul territorio e di generare un cambiamento duraturo. Come Ordine dei Biologi della Lombardia siamo pronti a mettere a disposizione le nostre competenze scientifiche e la nostra rete di professionisti per collaborare in modo continuativo con l’Amministrazione e con tutti i partner qui presenti.”
L’Ordine dei Biologi della Lombardia conferma, attraverso questa partecipazione, il proprio impegno a sostenere politiche pubbliche basate su evidenze scientifiche e a promuovere sinergie tra professionisti, istituzioni e comunità per la tutela della biodiversità urbana e la qualità della vita dei cittadini.