Home » Alimentazione e salute: prevenzione, legalità e nuovi modelli professionali – l’intervento del Presidente Rossetto

Alimentazione e salute: prevenzione, legalità e nuovi modelli professionali – l’intervento del Presidente Rossetto

di Ufficio Stampa
6 views

Roma, 4 novembre 2025 – Si è svolto ieri alla Fiera di Roma, nell’ambito della manifestazione Welfair – La fiera del fare Sanità, il tavolo di lavoro tematico dal titolo “In salute e malattia: l’alimentazione al centro di vita, benessere e prevenzione”, moderato dal Prof. Giovanni Scapagnini (Università del Molise), uno dei principali esperti di nutrizione clinica a livello nazionale.

Tra i partecipanti più autorevoli:

  • Frida Leonetti, Keynote Speaker della Società Italiana di Diabetologia;
  • Enrico Prosperi, Presidente della Società Italiana di Educazione Terapeutica;
  • Laura Rossi, Dirigente di ricerca e responsabile scientifica LARN – CREA;
  • Sabina Sieri, Ricercatrice, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori;
  • Federica Tenaglia, Primo Tecnologo, Consiglio Nazionale delle Ricerche;
  • Maria Benedetta Donati, Epidemiologa clinica, Fondazione Veronesi.

In rappresentanza della comunità dei Biologi, ha preso la parola Rudy Alexander Rossetto, Presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia.

Nel suo intervento, Rossetto ha posto l’accento sulla necessità di agire con determinazione nell’attuazione delle strategie previste per contrastare obesità e malattie croniche, a partire dal Disegno di Legge sull’obesità ora in fase di approvazione parlamentare.

“È ora di mettere a terra le azioni: divulgazione, formazione, educazione alimentare nelle scuole e nelle famiglie sono imprescindibili. Bisogna smontare i falsi miti e creare una rete di centri per il diabete e Palestre della Salute diffuse nei territori”, ha dichiarato.

“La prevenzione parte dall’organizzazione e dalla cultura, e il trattamento dei casi clinici non può prescindere da equipe multidisciplinari, i Biologi importanti al pari delle altre figure  sanitarie nelle cabine di regia”.

Il Presidente ha poi sottolineato con fermezza la lotta all’abusivismo professionale nella nutrizione, ricordando che: “In tre anni le denunce di abusivismo sono state numerosissime, e l’80% delle segnalazioni arriva dalla Lombardia”, come riferito dati riferiti dall’ex ONB.

Ha quindi ribadito la necessità di realizzare campagne di comunicazione efficaci per i cittadini, al fine di chiarire chi è legittimato a elaborare piani dietetici e chi no, a tutela della salute pubblica e del corretto esercizio della professione sanitaria.

Il Presidente ha ribadito concetti chiave anche sulla promozione dell’educazione alimentare nelle scuole e tra le famiglie, sulla costruzione di Centri per il diabete e sul potenziamento delle Palestre della Salute.

La discussione ha toccato anche temi di stringente attualità come l’uso della GLP-1,  e di altri farmaci innovativi nella gestione dell’obesità. Sono stati inoltre affrontati i rischi futuri per le professioni sanitarie legate all’automazione e alla medicalizzazione dei percorsi dietetici e utilizzo di questi farmaci.

Un interessante scambio si è sviluppato anche sul consumo di vino e sui suoi effetti metabolici. Fa bene? Fa male? Si concorda che “moderazione ed equilibrio” siano le parole chiave, riprendendo il recente intervento di Rossetto pubblicato su La Cucina Italiana.

➜ Leggi l’articolo completo qui: https://www.lacucinaitaliana.it/article/vino-bianco-riduce-rischio-infarto-nuovo-studio-intervista-biologo 

Il confronto si inserisce in un contesto di crescente collaborazione tra mondo scientifico, istituzioni e professioni sanitarie per costruire un Servizio Sanitario Nazionale sostenibile e centrato sulla prevenzione.

Il documento finale del tavolo confluirà nel nuovo Libro Bianco 2025, che sarà presentato ai decisori pubblici nelle prossime settimane.

Articoli correlati