Un dialogo intenso, ricco di contenuti e visioni condivise, ha segnato l’incontro del 3 settembre 2025 tra l’Ordine dei Biologi della Lombardia e i vertici accademici e scientifici di Humanitas University, in occasione della presentazione del nuovo Corso di Laurea Magistrale in Biotechnologies for Human Health.
Un momento di confronto autentico, guidato dal Presidente dell’Ordine Dott. Rudy Alexander Rossetto e dalla Vicepresidente Dott.ssa Marzia Bedoni, che ha visto la partecipazione del Rettore di Humanitas University e Direttore Scientifico dell’ IRCCS Istituto Clinico Humanitas Prof. Luigi Maria Terracciano, Dott. Giorgio Ferrari, Consigliere Delegato di Humanitas University, Dott. Piero Melodia, Senior Consultant di Humanitas University, Dott.ssa Claudia Ebm, Data Insights & Strategic Development, Dott.ssa Pamela Panico, Quality Manager, Dott.ssa Roberta Giancaspro, Quality Specialist, Professoressa Diletta Di Mitri, Professore associato di Istologia Humanitas University, Professoressa Valeria Cento, Professore associato di Microbiologia Humanitas University, Professoressa Carolina Greco, Professore associato di Biochimica Humanitas University. L’atmosfera è stata caratterizzata da un’energia positiva e da una chiara volontà di costruire sinergie concrete, capaci di tradursi in progetti futuri a beneficio degli studenti, della comunità scientifica e del sistema salute.
Un Corso di Laurea dal respiro internazionale e multidisciplinare:
Il nuovo percorso formativo è stato presentato come una risposta coerente e lungimirante ai fabbisogni emergenti della ricerca biotecnologica applicata alla salute umana. Temi come medicina di precisione, organoidi, bioinformatica, modelli in silico e diagnostica avanzata sono stati accolti con grande favore da parte dell’Ordine, che ha riconosciuto la qualità e la coerenza dell’impianto formativo.
Particolare attenzione è stata posta sull’importanza della deontologia professionale e sull’opportunità di potenziare l’area etica, per delineare con chiarezza le responsabilità e le competenze del Biologo nel contesto clinico, industriale e della ricerca.
Proposte concrete per un futuro da costruire insieme:
Durante la consultazione, sono emersi spunti preziosi di integrazione e sviluppo del piano di studi, in particolare su:
- Biorobotica e nanotecnologie applicate alla clinica
- Biologia sintetica e salute digitale
- Gestione del dato e tutela della privacy
- Biobanche avanzate
- Trattazione di patologie emergenti
Il confronto è stato arricchito da una visione comune: formare professionisti completi, capaci di integrare sapere biologico, innovazione tecnologica e responsabilità etica. Figure flessibili, pronte a operare in ospedali, aziende biotech e farmaceutiche, startup e centri di ricerca avanzata.
Un percorso che parte dal confronto e guarda lontano:
L’incontro si è concluso con un forte apprezzamento reciproco: il progetto di Humanitas University è stato riconosciuto come innovativo e strategico, mentre l’Ordine dei Biologi ha confermato la propria disponibilità a collaborare per valorizzare la formazione e l’inserimento professionale dei futuri Biologi.
Un esempio virtuoso di come il dialogo tra istituzioni possa generare valore reale. Concreta, stimolante, costruttiva: questa consultazione ha posto solide basi per un percorso condiviso che guarda al futuro con coraggio, competenza e visione.