Come ogni 18 maggio da oltre 40 anni, anche oggi si celebra la Giornata Internazionale dei Musei la tradizionale ricorrenza indetta dall’ICOM – International Council of Museums, con l’intento di promuovere lo scambio e l’arricchimento culturale, nonché la collaborazione e la pace tra i popoli, fornendo, altresì, un’occasione unica per scoprire e riscoprire la nostra memoria individuale e collettiva. Ed è proprio nei contesti museali e in ambito monumentale e archeologico che la figura del Biologo è chiamata a ricoprire un ruolo di fondamentale importanza!! Pensiamo, infatti, ai processi di deterioramento, naturali e spontanei, dei materiali di cui sono costituite le opere d’arte. Processi dovuti a molteplici cause quali funghi, alghe, batteri, licheni, insetti, vertebrati, briofite ed altri agenti di varia natura. Ebbene: il Biologo è in grado di identificare gli organismi causa del degrado, valutando l’entità del danno, definendo le corrette metodologiche di ripristino fino a permettere, infine, all’opera d’arte, di ritrovare il suo originario splendore!!
Oggi è la Giornata Internazionale dei Musei: il prezioso ruolo dei Biologi nella tutela e nella conservazione del patrimonio culturale
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