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Milano al centro della nanomedicina: il meeting ETPN2024 celebra la collaborazione interdisciplinare e le nuove frontiere della ricerca

Milano ha ospitato lo scorso giugno il meeting internazionale di nanomedicina 'ETPN2024', organizzato dalla Dr.ssa Marzia Bedoni e il Prof. Giovanni Tosi, patrocinato dall'Ordine dei Biologi della Lombardia, con la partecipazione del Presidente Rossetto.

di Ufficio Stampa
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Lo scorso giugno si è tenuto a Milano il meeting internazionale di nanomedicina “ETPN2024”, organizzato e promosso dalla Dr.ssa Marzia Bedoni, responsabile del LABION della Fondazione Don Gnocchi e vicepresidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia, in collaborazione con la European Technology Platform of Nanomedicine (ETPN) e il Prof. Giovanni Tosi dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Riconoscendo l’elevato valore scientifico dell’evento, l’Ordine dei Biologi della Lombardia ha deciso di patrocinare il congresso, con la partecipazione del Presidente Rossetto durante la giornata inaugurale.

La Fondazione Don Gnocchi, membro fondatore dal 2005, ha giocato un ruolo attivo nella Piattaforma Europea grazie alla partecipazione della Dott.ssa Marzia Bedoni in qualità di responsabile del laboratorio di Nanomedicina e Biofotonica Clinica e Chair del Working Group Clinical Translation and Social Impact della Piattaforma stessa.

Il meeting ha registrato una partecipazione significativa, con oltre 150 ricercatori a livello internazionale, offrendo una stimolante occasione per scienziati, provider tecnologici e industrie che si sono riuniti per confrontarsi sulle nuove frontiere e sfide aperte della nanomedicina.

Nella prima giornata dell’ETPN2024, durante la cerimonia d’apertura, Il Presidente Rossetto, nel suo saluto d’apertura, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei Biologi nella ricerca in nanomedicina, in particolare, il Presidente ha dichiarato: «Le nanotecnologie ispirate biologicamente hanno il potenziale di rivoluzionare la medicina e l’assistenza sanitaria. È fondamentale una stretta collaborazione tra Biologi e nanotecnologie per sbloccare tutto il potenziale della nanomedicina e sviluppare soluzioni innovative, non solo per la medicina e la sostenibilità ambientale, ma anche per affrontare sfide globali, come dimostrato dalla risposta alla pandemia di COVID-19»

Durante il meeting, il LABION, diretto dalla Dr.ssa Marzia Bedoni, ha presentato diversi progetti in corso riguardanti l’applicazione della biofotonica nello studio delle vescicole extracellulari. Queste nanoparticelle naturali si stanno rivelando importanti biomarcatori per numerose patologie, tra cui le malattie neurodegenerative, Rappresentando uno dei principali argomenti di studio del laboratorio.

In chiusura, la Dr.ssa Marzia Bedoni ha dichiarato: «L’ETPN2024 ha dimostrato ancora una volta l’importanza della collaborazione interdisciplinare per il progredire nella nanomedicina. Siamo entusiasti dei progressi e delle nuove prospettive che emergono da questi scambi e siamo determinati a continuare a spingere i confini della ricerca per migliorare la salute e il benessere globale.»

CLICCA QUI per vedere il video dell’intervento di apertura del congresso tenuto dal Presidente OBL, Rudy A. ROSSETTO

CLICCA QUI per vedere il video dei saluti della vicepresidente OBL, Marzia BEDONI

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